• Introduzione

• Modo di procedere

• Analisi cinematica

• Modifiche costruttive

• Analisi FEM

• Bibliografia e ringraziamenti

La prima fase del nostro progetto è stata quella di recuperare il motore presso il Politecnico di Milano, sede di Milano Bovina, dall’Ingegner Galmarini.
Dopo aver smontato e pulito il motore, l’abbiamo misurato manualmente usando il calibro e, dove necessario, l’angolometro. In questo modo abbiamo potuto attuare un Reverse Engineering manuale e realizzare i modelli digitali di ogni singola parte. Per quanto riguarda la modellazione iniziale di tutte le parti del motore, come per le modifiche effettuate in seguito, abbiamo usato Solid Edge V19 – versione accademica (della UGS).
Abbiamo poi eseguito l’assieme di tutti i componenti e le messe in tavola di alcuni di essi.
Inoltre abbiamo creato dei video che mostrano il cinematismo e l’assemblaggio del motore.
Successivamente abbiamo apportato le necessarie modifiche per l’alleggerimento, e sottoposto alcuni pezzi modificati alle necessarie verifiche strutturali. Per eseguire i calcoli di resistenza strutturale abbiamo eseguito un’analisi FEM (Finite Elments Method) implementata dal programma Inventor (della Autodesk). Poiché i modelli digitali degli elementi del motore sono stati disegnati in Solid Edge, abbiamo dovuto salvarli con il formato neutro STP per poterli aprire con Inventor ed eseguire l’analisi.
Infine, abbiamo realizzato il sito web contente il materiale del progetto.